I vantaggi dell’AI prima dell’interazione con il cliente
Si potrebbe pensare che l’AI sia utile solo dal momento in cui il cliente entra in contatto con l’operatore, ma questo è ben lontano dalla realtà, grazie ai progressi dell’intelligenza artificiale nelle relazioni con i clienti. L’AI ha il suo ruolo in ogni fase della customer journey..
Il primo passo per migliorare la customer experience con l’AI inizia molto prima del contatto iniziale, quando i clienti vengono segmentati in base ai dati raccolti nel CRM aziendale.
Oggi, l’’AI consente di prevedere un’interazione per rispondere nel miglior modo possibile quando si verifica, o di prevenirla con strategie preventive di miglioramento della customer satisfaction.
L’AI per una migliore segmentazione dei dati
L’AI migliora l’esperienza del cliente ottimizzando vari aspetti del flusso di lavoro di elaborazione. Nelle fasi iniziali, consente una segmentazione avanzata attraverso l’analisi dei dati del CRM, identificando modelli e tendenze che possono sfuggire all’occhio umano. Ciò facilita la creazione di segmenti di clienti basati su comportamenti, preferenze e storici di acquisto. Invece di fare affidamento su una segmentazione tradizionale, che può essere complessa e dispendiosa, l’AI sviluppa segmenti dinamici che si adattano ai comportamenti e alle preferenze fluttuanti dei clienti, avendo anche la capacità di rilevare modelli o tendenze emergenti, rendendo possibile rivolgersi a segmenti di mercato precedentemente inesplorati.
Come l’AI può può migliorare l’identificazione dei diversi tipi di clienti?
Attraverso un analisi meticolosa deidati a sua disposizione, l’intelligenza artificiale (AI) può dedurre con precisione le tendenze distintive dei consumatori. Questa preziosa analisi consente di adattare in modo raffinato vari elementi: la posizione assunta, il contenuto del discorso, o addirittura la scelta oculata di operatore telefonico specifico.. Fornendo un esame approfondito delle abitudini dei consumatori, l’intelligenza artificiale è diventata uno strumento predittivo di riferimento, in grado di anticipare con precisione eventuali insoddisfazioni dei clienti e di lavorare per migliorare la customer experience.
L’intelligenza artificiale applicata alle relazioni con i clienti offre alle aziende un’opportunità inestimabile per adottare un approccio alle relazioni con i clienti sia iniziale che proattivo, prevenendo efficaciemente il churn. Ad esempio, la soluzione AI di Diabolocom riduce il tasso di churn del 12%.
L’intelligenza artificiale rappresenta la pietra miliare della prossima fase essenziale dell’ottimizzazione del customer journey: la personalizzazione accurata e oculata delle offerte.
Come può l’AI personalizzare le offerte?
Grazie alle informazioni disponibili all”AI, vengono create offerte su misura, in modo che ogni cliente riceva raccomandazioni adeguate alle sue esigenze. Questo processo meticoloso mira a migliorare l’esperienza del cliente, rendendola non solo memorabile ma anche soddisfacente. In questa dinamica, un’offerta su misura e perfettamente adattata si rivela una potente leva per aumentare la conversione. Ogni proposta, lontana dall’essere casuale, si trasforma in un’opportunità d’oro, massimizzando le possibilità di acquisto immediato da parte del cliente.
Come può l’AI aiutarvi a contattare i clienti al momento giusto?
L’intelligenza artificiale (AI), abbinata alle soluzioni Diabolocom, rispetta le rigorose normativestabilite dalle autorità regionali per il telemarketing. Utilizza l’analisi predittiva per identificare il miglior momento per contattare un cliente, analizzando le sue risposte alle interazioni precedenti. Questo approccio, basato sulla storia, sulle preferenze e sul timing ideale, consente di avviare la conversazione in modo positivo e legittimo. Di conseguenza, il cliente risulta essere più ricettivo, l’esperienza dell’utente è migliorata e le possibilità di successo della comunicazione tra azienda e cliente aumentano, il tutto in un quadro più rispettoso delle nuove vincolanti normative.
L’intelligenza artificiale per una migliore comprensione dei clienti
Prevenzione del churn
L’intelligenza artificiale (AI) è uno strumento potentissimo per ridurre il churn, grazie alla sua profonda comprensione dei clienti. Analizzando grandi quantità di dati sui clienti, l’AI identifica modelli comportamentali e i primi segnali di dissenso. Queste informazioni, sottili e complesse da rilevare manualmente, consentono alle aziende di prevedere l’insoddisfazione dei clienti prima che decidano di andarsene. Ad esempio, i cambiamenti nella frequenza di utilizzo dei prodotti o le ripetute interazioni negative con il servizio clienti possono essere indizi significativi. Grazie a queste preziose informazioni, le aziende possono adottare misure proattive, come l’adeguamento delle offerte, fornire sconti mirati o il miglioramento del servizio clienti, per trattenere i clienti insoddisfatti e quindi ridurre al minimo il churn. In breve, grazie all’intelligenza artificiale, le aziende possono costruire relazioni più forti e personalizzate con i propri clienti, con conseguente aumento della fedeltà.
L’offerta giusta al momento giusto
Analizzando attentamente la storia e il comportamento dei consumatori, l’intelligenza artificiale (AI) dimostra la sua capacità di anticipare accuratamente le esigenze. Analizza e interpreta i dati in modo intuitivo, individuando le motivazionidi acquisto, la frequenza delle transazioni e persino i periodi di intensa attività o di latenza. Da questa ricchezza di informazioni, l’AI estrae indizi cruciali sulle preferenze e le aspettative dei clienti, consentendo di formulare offerte personalizzate. Ai clienti vengono quindi presentate proposte non solo attraenti, ma soprattutto perfettamente in linea con le loro esigenze e desideri impliciti o espliciti, rafforzando la loro percezione di valore e rilevanza. Questo approccio raffinato aumenta significativamente le possibilità di conversione, in quanto i clienti sono più inclini a rispondere positivamente alle offerte che risuonano con le loro esigenze e aspirazioni personali. In definitiva, l’AI si rivela un alleato indispensabile per creare offerte su misura che risultino irresistibili per i consumatori.
Grazie alle informazioni fornite dall’AI, il telelavoratore aggiusta la sua strategia, trasformandosi in un professionista della consulenza informato e apprezzato. Munito di una conoscenza approfondita delle esigenze del cliente, derivata da un’attenta analisi delle sue tendenze e abitudini, l’operatore del call center può fornire le raccomandazioni che incontrano le esigenze del cliente, rafforzando la fiducia e la relazione tra le due parti.
Trattamento su misura per una migliore esperienza del cliente con l’AI
Grazie all’intelligenza artificiale (AI), è possibile un approccio più personalizzato al cliente, posizionandosi nel modo migliore durante ogni interazione con il cliente. L’AI analizza in modo efficiente le chiamate dei clienti utilizzando tecnologie avanzate, come il riconoscimento dei modelli di chiamata. Queste tecnologie ci permettono di identificare rapidamente e con precisione il motivo della chiamata dei clienti. Convertendo il parlato in testo e riconoscendo i modelli di chiamata, l’intelligenza artificiale per le relazioni con i clienti offre una comprensione profonda dell’interazione, fornendo informazioni cruciali che guidano gli operatoridel call center su come soddisfare al meglio le esigenze specifiche di ciascun chiamante.
Identificare i modelli di chiamata in base allo scenario
L’intelligenza artificiale (AI) si sta rivelando uno strumento prezioso per la gestione efficiente delle chiamate dei clienti, grazie alla sua capacità di analizzare con precisione i dati in arrivo dall’IVR o dal Voicebot. Non appena viene ricevuta una chiamata, l’AI si attiva per esaminare e interpretare le informazioni trasmesse, facendo affidamento sull’’analisi approfondita dello scenario per determinare chiaramente il motivo alla base della chiamata. Questa tecnica prevede l’esame dei modelli di dialogo e il confronto degli input vocali con un database di scenari noti e prestabiliti, per identificare modelli e tendenze. Questo processo agile riduce drasticamente il tempo necessario per risolvere i problemi o le richieste dei clienti. Riconoscendo tempestivamente la natura di ogni chiamata, l’intelligenza artificiale consente ai consulenti di fornire risposte mirate e pertinenti senza indugio, evitando ritardi e incomprensioni che potrebbero compromettere la customer satisfaction.
Aggiungere le giuste competenze per un migliore instradamento (SBR)
L’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) nel processo di instradamento delle chiamate è essenziale per garantire che i clienti siano indirizzati in modo efficiente all’agente o al servizio più adatto alle loro esigenze specifiche. Questo sistema, chiamato Skills-Based Routing (SBR), ottimizza la distribuzione delle chiamate in entrata. Identificando rapidamente la natura della richiesta del cliente, l’intelligenza artificiale, grazie all’SBR, indirizza la chiamata alla persona con le capacità e le competenze necessarie per gestire il problema o la domanda posta. Ciò non solo riduce al minimo i tempi di attesa per il cliente, ma elimina anche la necessità di richiamare e navigare tra diversi numeri o servizi. L’SBR, supportato dall’AI, aumenta drasticamente l’efficienza e la fluidità del servizio clienti, offrendo una migliore esperienza al cliente.
Sebbene l’AI abbia molti vantaggi a monte di una conversazione telefonica con un cliente, è molto utile anche durante l’interazione con il cliente.
L’AI per migliorare l’esperienza del cliente durante l’interazione
L’AI apre opportunità senza precedenti per le aziende che desiderano approfondire la loro comprensione e rispondere in modo proattivo alle esigenze specifiche dei clienti. A tal fine, l’intelligenza artificiale massimizza l’efficienza dei consulenti durante l’interazione con i clienti e si fa carico in modo agile di compiti di routine e monotoni. La sua integrazione nei processi di comunicazione offre una serie di vantaggi tangibili e sostanziali, ottimizzando l’esperienza del cliente.
Trascrizione delle chiamate
I moderni sistemi di riconoscimento vocale svolgono un ruolo fondamentale nella trascrizione istantanea delle chiamate, convertendo le comunicazioni vocali in testo scritto. Analizzando le parole e le frasi trascritte, l’intelligenza artificiale identifica le motivazioni, le preoccupazioni o le richieste espresse dal cliente durante la chiamata. Questa analisi fine e strutturata consente all’intelligenza artificiale di comprendere esattamente il problema o la domanda specifica che il cliente desidera affrontare.
Questa funzionalità di trascrizione è vantaggiosa sia per il consulente che per il cliente. L’operatore diventa più efficiente ed impiegameno tempo nella chiamata, mentre il cliente non deve più ripetersi.
Riconoscimento dei modelli di chiamata e comprensione del contesto
L’intelligenza artificiale (AI) comprende il contesto delle interazioni con i clienti, impara da ogni conversazione passata e misura la soddisfazione. Grazie a un’analisi approfondita della voce e del linguaggio, l’AI è in grado di decifrare le sfumature più sottili. Esaminando le parole chiave e le espressioni utilizzate, determina lo stato d’animo e l’intenzione dell’interlocutore, fornendo indizi cruciali sul contesto generale della chiamata. Inoltre, l’intelligenza artificiale può accedere e analizzare i dati storici delle precedenti interazioni con il chiamante, fornendo un quadro completo e una comprensione approfondita del contesto specifico. Questa capacità di identificare il contesto consente ai consulenti del call center o ai sistemi di risposta automatica di adattare la comunicazione e le risposte in modo efficace e appropriato alle esigenze e alle aspettative dei clienti. Oggi Diabolocom utilizza l’intelligenza artificiale per ridurre del 51% il tempo di presa in carico dei clienti.
AI multitask: un processo di escalation in tempo reale
Immaginiamo che il vostro operatore stia interagendo con un cliente particolarmente insoddisfatto. Nel tempo in cui gestisce la chiamata e svolge le attività di post-chiamata per infine portare la questione al suo supervisore, passeanno diversi minuti preziosi. I progressi dell’intelligenza artificiale applicata alle relazioni con i clienti consentono di creare sistemi di allarme speciali di allerta proprio per questi casi. Grazie all’intelligenza artificiale, anche mentre l’agente sta comunicando, il supervisore riceve una notifica per avviare un processo di gestione della criticità, ad esempio. Queste funzioni sono utili in settori come la sanità, l’ambiente e la sicurezza nazionale.
Analisi in tempo reale delle prestazioni dell’agente
Mentre il vostro agente gestisce le obiezioni di un cliente, l’AI consente di misurare le prestazioni della chiamata, altrimenti noto come monitoraggio della qualità. In questo modo si ottengono informazioni precise su ciascun agente in ogni momento della giornata, in modo da poter rilevare, ad esempio, quando la produttività è in calo e mettere in atto meccanismi per motivare o ridistribuire le diverse chiamate.
L’Intelligenza Artificiale sta costantemente spingendo in avanti le frontiere della customer experience. Scavando nei dati precedentemente inaccessibili, offre opportunità senza precedenti per personalizzare e migliorare ogni interazione. Per le aziende, questo significa clienti più soddisfatti, maggiore fedeltà e, in ultima analisi, una crescita sostenibile. Per saperne di più sulla nostra soluzione AI, richiedete una demo.
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